La Villa Durazzo Pallavicini, nell'attuale conformazione, si compone di un palazzo gentilizio per la villeggiatura, di un retrostante parco coreografico e di un antistante orto botanico. Rispetto all'orientamento est - ovest dell'abitato[1] si colloca in posizione centrale con il viale d'ingresso nelle immediate vicinanze dell'attuale stazione ferroviaria. Per quanto l'accesso al complesso sia centrale rispetto all'abitato, il palazzo ed il parco si trovano invece in posizione periferica alle pendici della zona collinare pegliese.
È altresì rilevante notare l'alta densità di ville storiche[2] e relativi parchi nel contesto urbano del
quartiere di Pegli: Villa Centurione Doria (un tempo estesa dalla spiaggia alle colline), Villa
Lomellini Rostan (privata del parco), Villa Pignone Chiesa (edificio distrutto e parco abbandonato),
Palazzo Lomellini (oggi Hotel Méditerranée), Villa Rosa (ex Lomellini), Villa Banfi (ex Lomellini)
e Palazzo Della Chiesa (noto come Palazzo del Papa).
[1] -
L’abitato pegliese dista circa dieci chilometri dal centro di Genova dal quale si mantenne amministrativamente autonomo come comune a sé stante sino al 1926.
[2] -
È storicamente accertata la presenza di numerosi insediamenti di Famiglie nobili all'interno del tessuto urbano pegliese.
La famiglia con maggiori proprietà è certamente rappresentata dai Lomellini. Contrariamente a quanto indicato da varie fonti,
Pegli non costituì mai feudo per la Famiglia Lomellini.
Il complesso più articolato era rappresentato dall'originale Villa Centurione successivamente ampliata da Giovanni Andrea Doria
ed oggi privato della parte meridionale. Quasi tutte le ville sono oggi di proprietà comunale. Sopravvivono nella condizione di proprietà privata:
Villa Lomellini Rostan e Palazzo Della Chiesa luogo di nascita di Giacomo Della Chiesa - Benedetto XV.