Il Marchese Pallavicini attraverso la scheda del Senato della Repubblica.
Dati anagrafici
Data di nascita: 05/04/1800
Luogo di nascita: Milano
Data del decesso: 16/09/1871
Luogo del decesso: Genova
Padre: Paolo Gerolamo
Madre: GRIMALDI Maria Maddalena
Nobile al momento della nomina: Si
Nobile ereditario: Si
Titoli nobiliari: Conte di Montaldo, Marchese di Morbello
Coniuge: Raggi Maria Eugenia
Figli: Girolamo, Teresa, Maria Teresa Maddalena, Paolo Girolamo
Fratelli: Gianfrancesco, Giacomo Filippo, Giovanna, Giuseppe
Luogo di residenza: Genova
Indirizzo: Sestiere Molo, via Carlo Felice, 12
Professione: Possidente
Cariche amministrative: Consigliere provinciale di Genova
Cariche e titoli: Socio promotore dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, Presidente del Conservatorio delle figlie di S. Girolamo di Genova,
Commissario del Ricovero di mendicità di Genova, Presidente del Conservatorio delle donne penitenti di Genova, Presidente del Conservatorio Interiano di Genova,
Priore dell'Opera pia Grimaldi di Genova
Nomina a senatore
Nomina: 03/04/1848
Categoria: 21
Relatore: Giuseppe Cataldi
Convalida: 10/05/1848
Giuramento: 08/05/1848
Annotazioni: Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d'inaugurazione di sessione parlamentare
Onorificenze: Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Senato del Regno
Nomina: 03/04/1848
Commissioni: Membro della Commissione per le petizioni dal 19 gennaio al 19 novembre,
Membro della Commissione di finanze dal 27 novembre 1850 al 27 febbraio 1852, Membro della Commissione di contabilità interna dal 27 novembre 1850 al 27 febbraio 1852
Signori Senatori,
L'inesorabile tempo, che non si arresta mai nell'opera sua, ci ha tolto quattro nostri onorebvoli colleghi nel periodo trascorso tra questa e la precedente Sessione. [...]
Il marchese Ignazio Pallavicini, Senatore sin dal 1848, e che da parecchi anni menò vita lontana dalle pubbliche faccende,
è morto in Genova il 16 settembre dell'anno presente, e l'uso generoso del suo ricchissimo patrimonio in pro dei poveri e degli afflitti lo raccomanda
alla memoria dei buoni.
[...] Parecchie e dolorose sono state le perdite da noi fatte, e rincrescevole mi è riuscito doverle noverare. Cia sia però di conforto
e mi faccia meritare l'indulgenza vostra la speranza che non è sempre perduta la rimembranza delle buone opere di chi ci precede.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 13 dicembre 1871.
Note: Il nome completo risulta essere: "Alessandro Ignazio".