www.pegli.com | storiaLa nascita di Benedetto XVDue tesi a confronto
L’indicazione del luogo di nascita di Giacomo Della Chiesa costituisce ancora oggi un argomento controverso. Due tesi si contrappongono: la prima vuole come casa natale il Palazzo sito in Salita S. Caterina a Genova centro, la seconda invece il Palazzo in Piazza Giacomo Della Chiesa in Pegli.
La tesi “genovese” viene supportata dal “certificato di nascita e battesimo” il cui modulo prestampato non prevedeva però la possibilità di indicare un luogo di nascita differente da quello della Parrocchia di presentazione.
La tesi “pegliese” viene da sempre tramandata oralmente ma trova riscontri anche su pubblicazioni autorevoli.
Non posso dare una risposta certa su quale affermazione sia quella giusta ma, per aiutare il lettore a farsi un’idea, posso fornire la prima testimonianza scritta contemporanea a Benedetto XV a supporto del racconto pegliese.
A fornire questo indizio è ancora una volta il Sacerdote e Teologo Giuseppe Parodi. Di lui sappiamo essere fonte attenta, rigorosa, meticolosa ed attendibile. Dal suo libro “il Beato Martino da Pegli” (testo dedicato al Beato ma anche a Pegli) sappiamo non essere incline ad appoggiare le “leggende metropolitane” solitamente tramandate oralmente senza valutarne l’effettiva veridicità.
Sappiamo anche essere un contemporaneo dei fatti (1865-1940) e membro della “Società Ligure di Storia Patria”, sappiamo per certo aver ricevuto ringraziamenti direttamente da Giacomo Della Chiesa il 14 luglio 1904 per quanto scritto sul “Cittadino” in ricordo della madre deceduta, e anche di una risposta indiretta dal Vaticano del 4 marzo 1919 a firma Giuseppe Migone (Cameriere Segreto Partecipante di Sua Santità) che lascia intuire contatti precedenti.
Per semplificare la non facile lettura del documento manoscritto, riporto la trascrizione:
Il March. Della Chiesa
ammiraglio dopo l’elezione del
fratello a Pontefice ed anche prima
alla presenza della consorte e del
figlio dicea a tutti i religiosi che
si recavano a celebrare la messa
festiva nella Cappella del palazzo
villeggiatura (soprastante mediante
il viale, al palazzo padronale che
sulla via principale,) Qui è nato
S.S. Pontefice Benedetto XV. seguendo con
la mano il sito della Cappella
Il fatto della donna che portò il neona
to a Genova era narrata senza am_
bagi dal parroco dell’Immacolata
Pegli Mons Nicolò PomatiCfr. Ordo Divini Officii (?) Metr.
ove fu scritto che Benedetto XV
nacque a Pegli
ambage = giro vizioso e intricato di parole, discorso prolisso, involuto e intenzionalmente oscuro o ambiguo.
Le due fonti citate sono il Marchese Della Chiesa ed il Prevosto di S. M. Immacolata Nicolò Pomati. Anche quest’ultimo è testimone contemporaneo come riportano questi ritagli di giornale archiviati dal teologo G. Parodi relativi al funerale della Marchesa Giovanna Migliorati.
“… Celebrava la Messa il M. R. S Nicolò Pomati, prevosto di S. Maria Immacolata. …”
[ultime tre righe] – 11 07 1904
“… Tenea dietro al carro funebre il R.Mo Monsignor Giacomo Della Chiesa ed il M. R. prevosto Don Nicolò Pomati, unitamente ai signori Gio. Antonio e Giulio Della Chiesa, secondo e quartogenito di tale nobile famiglia. …”
[dalla 21a alla 25a riga] – 12 07 1904
“… Il Marchese Gio. Antonio Della Chiesa, Capitano di Vascello, con la consorte e figlio, …”
[2a e 3a riga] – 09 07 1904
Dal confronto tra le due tesi non si può trarre una conclusione certa ed inequivocabile. Il “certificato di nascita e battesimo” rimane aperto a diverse interpretazioni a causa della lacuna del prestampato. Il manoscritto riporta indirettamente le testimonianze di due autorevoli fonti contemporanee ai fatti.
Non potendo fornire una risposta certa, posso solo lasciare al lettore gli indizi da valutare per farsi una propria idea e attendere nuove testimonianze.
